Collezione Cristalli Artificiali

Cromato acido di ammonioDi grande significato storico e scientifico è la Collezione Cristalli Artificiali iniziata intorno al 1847 dal mineralista Arcangelo Scacchi e donata al museo nel 1862. Nello stesso anno cento campioni della Collezione furono inviati all’esposizione Universale di Londra e, nel 1867 a quella di Parigi, ottenendo un grande consenso scientifico. Da fine Ottocento la collezione ha subito diverse vicende che hanno messo in serio pericolo la sua sopravvivenza fino a quando, nel 1997 fu deciso, dopo una accurata revisione, di esporla nuovamente al pubblico. La Collezione è composta da 332 campioni conservati nelle originali boccette di vetro con indicazione del nome e con allegate molte note autografe di Scacchi. Molti di questi cristalli meritano una particolare attenzione per le forme perfette e per i bellissimi colori: dall’azzurro dei composti di rame, al giallo del cromato di potassio, al verde più o meno intenso del solfato di ammonio e ferro.

Nella foto: Cromato acido di ammonio.